Hamburger con pico de gallo secondo Spiedì

Rinfrescante e piacevolissimo, il pico de gallo è una preparazione tipica della cucina messicana. La gastronomia locale lo definisce una “salsa”. Il suo ruolo è accompagnare varie pietanze; può quindi essere assimilato ai nostri contorni o complementi di un piatto complesso, ma può anche essere gustato come una sorta di antipasto con i totopos (spesso chiamati nachos)

Spiedì srl
Ascolta l'intero Articolo
Getting your Trinity Audio player ready...

Rinfrescante e piacevolissimo, il pico de gallo è una preparazione tipica della cucina messicana. La gastronomia locale lo definisce una “salsa”. Il suo ruolo è accompagnare varie pietanze; può quindi essere assimilato ai nostri contorni o complementi di un piatto complesso, ma può anche essere gustato come una sorta di antipasto con i totopos (spesso chiamati nachos). L’origine del curioso nome del pico de gallo (che significa “Becco di gallo”) non è certa. Secondo alcune fonti potrebbe derivare dal fatto che i piccoli cubetti di ortaggi che lo compongono ricordano il becchime degli uccelli oppure dall’aspetto del peperoncino serrano – che ha la forma del becco di un gallo – usato solitamente nella ricetta. Le versioni sono molte. Resta il fatto che il pico de gallo è squisito anche per accompagnare i nostri hamburger pregiati con Chianina per un piatto veloce e piacevolissimo. Noi ne abbiamo preparato una versione italianizzata e semplificata che ci è piaciuta molto, ma se volete restare più fedeli alla tradizione messicana, dovrete sostituire il basilico con il coriandolo fresco e aggiungere i serrano.

Spiedì seleziona allevatori che siano in grado di controllare tutta la filiera per tutelare la qualità e la tracciabilità dei prodotti

Spiedì srl

Tempi di Preparazione:

  • 15 minuti di preparazione
  • Nessun tempo di riposo
  • 10 minuti di Cottura
  • per n.4 persone

Ingredienti della Ricetta:

  • 400 grammi di pomodorini piccadilly maturi ma sodi
  • 30 grammi di Cipolla Rossa di Tropea IGP sbucciata
  • 12 foglioline di basilico fresco + 4 ciuffetti per decorare
  • Un lime biologico
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.
  • 4 hamburger con Chianina Spiedì


Procedimento

Tagliare i pomodorini a cubetti di circa mezzo centimetro di lato e sistemarli in una capiente ciotola. Ridurre a pezzetti delle stesse dimensioni la cipolla e porre anch’essa nella ciotola. Spezzettare finemente le foglie di basilico e aggiungerle alla preparazione assieme a un po’ di scorza di lime grattugiata. Spremere l’agrume e insaporire il pico de gallo con 4 cucchiaini di succo. Condire con olio, sale e pepe e tenere da parte. Cuocere gli hamburger in padella, alla griglia oppure in forno senza fumi e odori in casa, seguendo le istruzioni indicate sulla confezione. Salare leggermente e servire con il pico de gallo secondo Spiedì. Consigli anti-spreco Puoi usare ciò che resta della scorza e del succo di lime per preparare una citronette con cui condire fresche insalate oppure verdure cotte a vapore o alla brace.

Condividi sui SOCIAL
Segui:
La storia di Spiedì ha una data ufficiale, marzo 1987, e una data non ufficiale, metà ‘800, prima dell’Unità d’Italia. Tra i due periodi corre oltre un secolo. Quattro generazioni. I bisnonni di Roberto e Marino, a Torre de’ Passeri, l’antica Turris Passum, letteralmente Torre del Passo, aprono una macelleria che pare un azzardo perché quasi tutte le famiglie di quell’epoca, oltre a coltivare i campi, allevavano animali e potevano essere considerate autosufficienti. Invece no. Perché nella bottega di Mastro Di Domenico c’era una scelta così ampia di carne da poter soddisfare tutti i gusti. Uno dei figli del fondatore, Marino, ha le stimmate del commerciante ed eredita l’attività.