Arrosticini con Cipolla Arrostite al Miele di Castagno

Sono davvero un inno alla dolcezza queste cipolle delicate, arrostite in forno senza altro che non sia ciò che la natura ha regalato loro.

Spiedì srl da Spiedì srl
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Dolcezza che si inarca in un’elegante carezza di miele di castagno, con quel suo sapore maturo e intenso che fa pensare a qualcuno assorto in coinvolgenti letture davanti a un camino in una sera d’autunno. Accostate agli arrosticini di SPIEDÌ e aperte come fiori di campagna, di quelli semplici che risplendono della spontaneità che li contraddistingue, danno vita a

un concerto di sapori davvero appagante, equilibrato da un tocco di sale.

Paola Uberti

Ingredienti

  • 4 cipolle piatte dal sapore dolce e delicato per un peso tot. 400 gr circa
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.
  • Miele di castagno q.b.
  • 20 arrosticini di SPIEDÌ, cotti al momento

Preparazione

  • Tempi di preparazione: 5 minuti
  • Riposo: 0 ore
  • Cottura: 1 ora
  • Porzioni: 4 persone

Procedimento

Scaldo il forno a 180°C in modalità statica. Sistemo le cipolle intere su una placca foderata di carta da forno, dopodiché le cuocio per 1 ora o fino a quando sono morbide e la buccia risulta leggermente abbrustolita. Estraggo gli ortaggi dal forno, apro la buccia rivoltandola verso il basso e irroro con un po’ di olio, dopodiché condisco con sale e pepe e cospargo con una piccola quantità di miele. Servo le cipolle ben calde con gli arrosticini.

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La storia di Spiedì ha una data ufficiale, marzo 1987, e una data non ufficiale, metà ‘800, prima dell’Unità d’Italia. Tra i due periodi corre oltre un secolo. Quattro generazioni. I bisnonni di Roberto e Marino, a Torre de’ Passeri, l’antica Turris Passum, letteralmente Torre del Passo, aprono una macelleria che pare un azzardo perché quasi tutte le famiglie di quell’epoca, oltre a coltivare i campi, allevavano animali e potevano essere considerate autosufficienti. Invece no. Perché nella bottega di Mastro Di Domenico c’era una scelta così ampia di carne da poter soddisfare tutti i gusti. Uno dei figli del fondatore, Marino, ha le stimmate del commerciante ed eredita l’attività.